CONFERENZA EIDOPATH'ART

EIDOPATH’ART: L'uomo che sarà, il progresso scientifico e il cambiamento si trasferiscono in quadri, sculture e totem.

 La rassegna d'arti visive EIDOPATH’ART , curata dal critico d’arte Angelo Calabrese e realizzata dal duo performer SaVà, sarà ospitata dal 1° al 23 giugno nelle sale espositive della storica Villa Bruno, a San Giorgio a Cremano. Sabato 1 giugno 2013 alle ore 18.00 nelle sale espositive della storica Villa Bruno in S.Giorgio a Cremano è stata inaugurata la rassegna d'arti visive EIDOPATH’ART, a cura di Angelo Calabrese e realizzata dal duo performer SAVA'(Enrica Sansone-Mario Varotto}. "Il nostro tempo si e autoproclamato tempo dell'incertertezza, un tempo complesso ed impredicibile, in cui ognuno di noi vive nell'imminenza del fatti. La scienza ha preso il predominio rispetto alla natura, autoproclamandosi sua dominatrice" ha dichiarato il professore Calabrese. "L’uomo ha da sempre avuto un sogno: essere immortale. Non riuscendo mai a raggiungere l'immortalità ha deciso di dedicarsi all’arte. Tutte le domande esistenziali (chi sono? da dove vengo? dove vado?) restano irrisolte".

Si tratta di una proposta di valenza internazionale in quanto gli argomenti affrontati e il vigore delle testimonianze d'arte sono creativamente impegnate e si configurano in autentica e singolare autonomia. Il discorso infatti è affrontato in un'anteprima che al momento non ha confronti. L'evento, patrocinato dal Comune di San Giorgio a Cremano in collaborazione con l’Associzione Culurale “Megaris”,l’InterCral Campania ed EngemaArte, propone come si è già detto, tematiche di forte contenuto sociale. "Non è la prima volta che ospitiamo questa manifestazione qui a San Giorgio ed in passato ne sono rimasto piacevolmente colpito. La costruzione dell'uomo di oggi e del futuro è un tema fondamentale nella nostra epoca. La fonderia è un esempio lampante di questa commissione tra passato e futuro, con pezzi aggiunti nel corso del tempo che ne hanno consentito la preservazione e la conservazione" ha dichiarato il vice-sindaco di S. Giorgio Zinno.

Ci si interroga sul futuro dell’uomo che nel tempo della continuità non potrà fare a meno di coniugare le sue prerogative psicofisiche con gli strumenti di cui si avvale il progresso scientifico e tecnologico. I due artisti trasferiscono nel loro immaginario, pittura, scultura ed installazioni totemiche, innestando metamorfosi cromo-figurali a protesi di memoria artificiale e a componenti“vitali” di circuiti energetici cui si avvale la più sofisticata bioingegneria.

Il momento espositivo è accompagnato da un catalogo, edizioni Ritualia, dove le ragioni dell'arte e il progetto uomo-a-venire vengono significativamente interpretate e commentate.

ll duo SAVA' avanza nell'ambito di una creatività che impegna l'uomo futuro ad un'etica improntata al rispetto della vita e dei valori umani in un ambito del tutto nuovo: lo impone l'attuale medioevo della scienza. Alla conferenza era presente anche l'Associazione di Volontariato Cremano Giovani. “L'arte che incontra i giovani. Noi, in quanto associazione Cremano Giovani, siamo l'espressione perfetta di questo motto" ha dichiarato Vania Costa. "Nel nostro cammino abbiamo incontrato questa magnifica realtà e abbiamo deciso di creare questo gemellaggio che possa permettere agli spettatori di partecipare sia alla mostra che al festival, sempre qui a Villa Bruno".

Date utili:

LUNEDI 27 maggio ore 11:00 CONFERENZA STAMPA-Camera di Commercio -Piazza Borsa (NA)

SABATO 1 giugno ore 10:00 L’ARTE INCONTRA I GIOVANI- Fonderia Righetti S.Giorgio a Cremano (NA)

SABATO 1 Giugno ore 18:00 VERNISSAGE – Villa Bruno -S. Giorgio a Cremano (NA)

La mostra sarà visitabile tutti i giorni dalle ore 10:00 alle 13:00 e dalle 16:00 alle 21.00